A chi non è mai capitato di averli, spesso durante l’adolescenza o in corrispondenza di ciclo o periodo premestruale, ma cosa sono i brufoli sottopelle?
I brufoli sottopelle sono un inestetismo della cute che di solito si manifesta sul viso, ma che, a differenza dei classici brufoli, rimane in profondità sotto la pelle e non ne ha lo stesso aspetto.
Si formano a causa di un’infiammazione dei follicoli piliferi, le strutture epidermiche che avvolgono la radice di peli e capelli e al cui interno possono accumularsi sebo, pus, batteri e cellule morte. 

Come li riconosciamo? Trattandosi di un’infiammazione possono manifestarsi come un arrossamento della pelle, accompagnato da prurito, gonfiore e dolore premendo sulla zona interessata. Le protuberanze possono essere molto grandi e quindi evidenti, oppure talmente piccole da poter essere percepite solo toccandole con le dita. Può anche accadere che non si vedano né si sentano: in questi casi ce ne accorgiamo perché la pelle è arrossata e dolente.
Di solito le zone più soggette alla formazione di brufoletti sottopelle sono la zona T (fronte, naso e mento) e le guance che sono quelle più ricche di ghiandole sebacee, responsabili della produzione di sebo, ma non solo: possono comparire anche su schiena, inguine, cosce, ascelle e cuoio capelluto.

Le cause più frequenti di questa infiammazione sono:

• cambiamenti ormonali come quelli che si verificano durante l’adolescenza, nel periodo mestruale, premestruale, in gravidanza
• eccessiva produzione di sebo
• inadeguata detersione della pelle, che causa l’ostruzione dei follicoli piliferi e ne provoca l’infiammazione
• uso di prodotti per la skin care e/o trucco troppo aggressivi o non adatti al proprio tipo di pelle
• reazioni allergiche
• patologie del fegato, che possono manifestarsi anche con sintomi cutanei
• e altre come alimentazione poco equilibrata (troppo ricca di grassi e zuccheri), stress, fumo e consumo eccessivo di alcolici

Va da sé quindi che il primo passo, oltre a intervenire con i trattamenti più opportuni quando compaiono e rivolgersi al proprio dermatologo se l’infiammazione persiste, è anche prevenire i brufoli sottopelle adottando sane abitudini :

• usare prodotti delicati e adatti al proprio tipo di pelle per la detersione quotidiana, l’idratazione e il make-up.
  Ecco quelli che fanno più al caso tuo.
  Detergenti come Alkemilla Mousse Detergente Anti Acne o Skean Essential Cleanser per pulire la pelle in profondità, Peeling AHA o Niacinamide 4% + Acido Salicilico 2% per rimuovere delicatamente le cellule morte e favorirne la rigenerazione, applicare delle maschere all’argilla per ridurre le impurità.
  Le pelli anche miste o grasse, tendenti quindi alla formazione di brufoli superficiali o sottocutanei, vanno sempre idratate, facendo attenzione a scegliere i prodotti giusti, per esempio Crema Viso Bio Pelle Mista La Saponaria che idrata e riequilibra la produzione di sebo grazie alla polvere di riso, oppure Crema Vitamina C pelli grasse/miste.
• seguire una dieta equilibrata, evitare il fumo e l’abuso di alcolici
• ridurre le fonti di stress 😉

Non ti resta che iniziare a prenderti cura della tua pelle in modo mirato e i brufoletti saranno solo un ricordo!

 Jessica - Natural Beauty Expert