La disbiosi intestinale è una condizione clinica data da un’alterazione della flora batterica che risiede nell’intestino, soprattutto a livello del crasso.
I SINTOMI
La disbiosi e l’alterazione a questa associata porta a una serie di disturbi gastrointestinali, tra i più comuni:
- Difficoltà digestive
- Gonfiore addominale
- Meteorismo
- Dolori addominali
- Intolleranze alimentari indirette, ossia non legate ad un particolare alimento ma causate dall’infiammazione dei villi intestinali che, in questa condizione, non riescono ad assorbire le sostanze ingerite
LE CAUSE
Le cause della disbiosi intestinale risiedono principalmente nello stile di vita: stress, fumo, sedentarietà, uso di farmaci ma soprattutto alimentazione.
Se hai spesso i disturbi associati alla disbiosi intestinale è necessario analizzare in primis la propria dieta, verificare eventuali eccessi di particolari gruppi alimentari come zuccheri, alcol, carne o prodotti industriali e un adeguato apporto di fibre dato da alimenti vegetali.
In questo caso è necessario intervenire per ripristinare uno stile alimentare equilibrato, associando l’integrazione di probiotici che possono aiutare il processo di ripristino della flora batterica.
BATTERI E SOSTANZE UTILI
L’assunzione di selezionati ceppi batterici probiotici, insieme a una corretta alimentazione, consentono di ridurre la presenza di flora batterica patogena e rispristinare un buon equilibrio e funzionamento del microbiota nell'intestino.
Nello specifico, studi hanno dimostrato l’efficacia di:
- Enterococcus Faecium, Saccharomyces Boulardii, Lactobacillus Acidophilus
- Bifidobacterium Lactis, Bifidobacterium Breve, Bifidobacterium Bifidum e Bifidobacterium Longum
- Lactobacillus Rhamnosus, Lactobacillus Acidophilus
Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.
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